Cos’è il GCPP!

La terza edizione del Giro d'Italia delle Cure Palliative Pediatriche (GCPP) è in partenza! Dall'11 maggio al 16 giugno 2024, portiamo le cure palliative pediatriche (CPP) in giro per le piazze e le strade di tutta Italia! Eventi ricreativi, iniziative sportive e convegni scientifici per costruire una cultura corretta e condivisa delle CPP grazie all’impegno delle tantissime associazioni e volontari che hanno scelto di aderire e promuovere attivamente le cure palliative pediatriche. Molte le tappe in programma, scopri quella più vicino a te!

Gli Obiettivi del Giro d'Italia delle cure palliative pediatriche

ll GCPP è una campagna di sensibilizzazione che ha luogo su tutto il territorio nazionale grazie all’impegno delle tantissime associazioni che scelgono di organizzare, nelle loro città di riferimento, una tappa del Giro. La tappa può assumere la forma di evento sportivo, scientifico o di piazza, l’importante è che al suo interno si dia spazio e voce alle cure palliative pediatriche.

L’obiettivo del GCPP è quello di costruire una cultura condivisa delle cure palliative pediatriche. Lo facciamo diffondendo informazioni corrette e cercando di creare una maggiore consapevolezza su questo tipo di assistenza.  L’iniziativa si rivolge in primo luogo ai cittadini, ma vuole anche essere da stimolo per le Istituzioni e la comunità scientifica, affinché i servizi di CPP siano attivati e implementati su tutto il territorio nazionale, restituendo ai minori interessati (e alle loro famiglie) il diritto a essere curati vicino al proprio luogo di residenza.

Con le nostre campagne informative diamo voce a chi si occupa di minori con patologia inguaribile, dando loro la possibilità di far conoscere il proprio lavoro e i benefici che da esso derivano.  Attraverso gli eventi sportivi e di piazza, cerchiamo di avvicinare le persone ad un tema difficile e faticoso, ma che permette di aprirsi a nuovi punti di vista sul nostro rapporto con il concetto di cura e malattia.

Cosa sono le cure palliative pediatriche

Quando parliamo di cure palliative pediatriche, ci riferiamo a quell’insieme di interventi clinici, assistenziali, psicologici e spirituali volti a migliorare la qualità di vita del minore con una diagnosi di inguaribilità, ad alta complessità assistenziale, e della sua famiglia.

L’OMS le definisce come “l’attiva presa in carico globale del corpo, della mente e dello spirito del bambino e che comprende il supporto attivo alla famiglia”. Si tratta di un cambiamento di approccio, che mette al centro i bisogni del bambino e della sua famiglia secondo il paradigma bio-psico-sociale.

Si caratterizzano per diversi aspetti, tra cui:

  • la presenza di un team di professionisti sanitari e socio-sanitari provenienti da diverse discipline e appositamente formati
  • la presa in carico dei bisogni clinici, psicologici, spirituali e sociali del minore e della famiglia
  • un approccio che varia in funzione delle tappe di crescita e sviluppo del minore
  • l’attenzione alla comunicazione con il paziente e la famiglia
  • l’impegno a garantire la miglior qualità di vita possibile al minore e alla famiglia
  • il modello “ a rete”, che coinvolge tutti gli attori territoriali che svolgono un ruolo nella gestione del paziente (pediatra di libera scelta, servizi sociali, scuola, 118 e servizi di emergenza, etc.)

In Italia, l’accesso ai servizi di CPP è un diritto sancito dalla legge 38/10. 

Per saperne di più sulle CPP scarica il Manifesto Italiano delle Cure Palliative Pediatriche o visita il sito della Fondazione Maruzza.